The Sunday Brunch Include:
Incluso nel brunch:
- Isole Gourmet a buffet con prelibatezze salate
- Isole Gourmet a buffet con prelibatezze dolci
- 2 piatti caldi del nostro Chef Mauro Grandi
- Spremuta o Centrifuga
- Acqua e Caffè e Tè
Durante il brunch sarà possibile degustare la varietà del pregiato caviale dell’azienda svizzera Glattfelder.
Il nostro Sommelier Consiglia: vini della cantina Baroni Pizzini.
80 CHF per persona, vini esclusi
95 CHF per persona, vini inclusi
50 CHF bambini dai 6 ai 14 anni
Prenotazioni: events@theviewlugano.ch oppure +41 91 210 0000
CANTINA BARONI PIZZINI:
Fondata nel 1870, Barone Pizzini è una delle più antiche cantine della Franciacorta ed è la prima a produrre Franciacorta da viticoltura biologica. L’obiettivo primario è quello di produrre vini di qualità strettamente legati al territorio. In vigna si usano solo sostanze organiche a sostegno della fertilità ed elementi naturali, come rame e zolfo, in quantità controllate, per il contenimento delle principali malattie della vite. Alla ricchezza e all’integrità delle uve ottenute in vigna, si aggiunge la grande cura in cantina durante tutti i momenti della produzione per dare risalto alla tipicità. Nel 2006 viene costruita l’attuale cantina che rispetta importanti criteri di bioedilizia. Ogni scelta architettonica garantisce un basso impatto ambientale e risparmio energetico. Nel 2009 Barone Pizzini inizia a misurare l’impronta carbonica, con l’obiettivo principale di attuare misure di riduzione delle proprie emissioni. Il calcolo delle emissioni viene effettuato attraverso lo schema dell’International Wine Carbon Protocol (IWCP) poi elaborato con il sistema Ita.Ca (Italian WineCarbon Calculator), il primo calcolatore specifico per la filiera vitivinicola in Italia. Nel 2012 Barone Pizzini ottiene la certificazione UNI ISO 14064. Nel 2015 consegue l’attestato “Biodiversity Friend”, prima in Franciacorta, che certifica la biodiversità in agricoltura dopo la valutazione della qualità di suolo, acqua e aria nella sua proprietà. Nel 2018 si ricordano i vent’anni dalla scelta bio intrapresa nel 1998 con un vino che nasce dalla riscoperta e dallo studio di un antico vitigno autoctono, l’Erbamat, in grado di dare ai vini grande freschezza e carattere.